Day 1: Lukla - Phakding
Dopo aver atteso inutilmente per 9 ore che l'aereoporto di Lukla aprisse, alle 16 esausti ci siamo diretti all'hotel prenotato da L.B. ho dovuto dividere la stanza con una ragazza russa perché altrimenti non aveva dove dormire. Mi sono lavata di dosso il sudore e la frustrazione della giornata e mi sono sdraiata a letto, o per meglio dire su un asse di legno, e ho atteso l'ora della cena. Per riempire lo stomaco ho deciso di buttarmi su degli involtini tibetani chiamati momo, ripieni di verdura. La sala da pranzo era molto spartana e umile. Accanto a me si sono seduti due ragazzi francesi e di fronte a me la tipa russa e un uomo di Hong Kong che sembrava uscito da un fumetto. Abbiamo cenato al ritmo di battute e risate e verso la fine della serata ho legato con i due ragazzi francesi che erano molto simpatici. Loro non parlavano molto inglese quindi era tutto più semplice se io parlavo francese. Alle 9 siamo filati tutti a letto dandoci appuntamento per l'indomani all...