In bici...
Alle 5 non partiamo, bensì continuiamo a dormire. Ma chi ha la forza di alzarsi così presto nonostante la gioia di pedalare? Io mi alzo con calma alle 7.30, mentre i miei amici alle 9.30. La partenza è prevista per le 10.30. Il caldo è cocente ma per fortuna il vento lo attenua. Pedalare contro vento non è comunque facile. Pedaliamo sulla strada principale per 5 chilometri e poi ci immettiamo in un sentiero sterrato. La prima parte di strada è piana, la seconda è salita. La bicicletta che mi hanno dato ha problemi con la catena e spesso sono ferma con problemi al cambio. Mi faccio forza ma non è evidente affrontare una salita impegnativa con una bici che non è la mia e che non funziona bene. Mi viene da litigare con lei! Per fortuna la cima del passo non è alta e arriviamo abbastanza rapidamente. Il regalo più grande è il fiume e le pozze che ci accolgono nell'afa di Santa Marta. La vegetazione è tropicale e rigogliosa. Io amo essere attorniata da tanta bellezza di vegetazione. Proseguiamo per altri 15 minuti fino alla pozza principale e ci tuffiamo nelle sue acque fresche. Ci rifocilliamo di banane e biscotti e rientriamo a casa per pranzo. La mamma dei ragazzi cucina in maniera deliziosa le specialità della zona ( riso, lenticchie, insalata di barbabietola-cipolla e carota, pollo in salsa, pesce fritto ecc). Adoro questo cibo squisito. La serata la trascorriamo tutti insieme a cantare e a ballare nel loro soggiorno. Il quartiere non si stanca mai di parlare, ascoltare musica a volume elevato, di parlare nel patio, di ballare. Balliamo per ore fino allo sfinimento del corpo e finche le palpebre si chiudono pesantemente.
Commenti
Posta un commento