In volo....

Mi siedo sul sedile dell'aereo e accanto a me non c'è nessuno. La signorina dell'accoglienza annuncia che i passeggeri sono stati imbarcati tutti. Quindi accanto a me non siederà nessuno. Mi sento in parte sollevata, non avrei voluto assistere alle solite litanie lamentose da  vacanzieri insoddisfatti. A me basta solo essere salita su un aereo qualsiasi per sentirmi felice. Inganno il tempo leggendo le riviste e rovistando tra la carta presente nella mia tasca del sedile. Stiamo per partire ed io incollo il mio naso al finestrino. Non si vede nulla, la nebbia è molto bassa e lascia spazio all'immaginazione. I lampioni illuminano la pista, ma io vedo solo uno scenario giallo e nebbioso. Hanno scaldato i motori e siamo pronti al decollo. Mi godo questo momento entisiasmante della Vigilia di Natale. Il volatile su cui siedo mi fa sentire come fossi l'eroina della storia infinita; mi verrebbe voglia di accarezzare il dolce cagnone bianco che mi sta portando a volare sul tetto del mondo. Ma quanto è bello sognare, quanto è bello vivere con leggerezza le sensazioni di innocenza dei bimbi. Le luci della periferia di Milano si mescolano alle strisce di nebbia bassa padana. Sembra un quadro surrealista. Dopo alcuni chilometri la nebbia sparisce e rimane solo la magia delle luci. Sono in alto e sto volando. Mi sto emozionando guardando il panorama. All'improvviso sull'ala dell'aereo vedo una luce arancione. Non ho mai notato ce ne fosse una simile sugli aerei. Incuriosita la seguo senza mai lasciarla andare. La vedo cambiare forma, la vedo cambiare posizione e infine la vedo staccarsi dall'ala all'orizzonte! È bellissima, è grande, è un po mangiucchiata di lato, è arancione con al suo interno dei punti neri. È la luna!!!! La guardo in tutta la sua bellezza mentre la hostess accende le luci.... magia perduta...