Camminando in montagna... mi si illuminò la via

Finalmente vado a fare 2 passi nella natura oggi! Kathmandu ha annientato i miei già deboli polmoni in questi giorni. Ho pensato che dopo aver trascorso un paio di giorni perdendomi tra le caotiche strade del centro e dopo aver visto gli amati bimbetti dell'orfanotrofio fosse giunto il momento di fare un giorno di trekking. Certo che la mia caviglia mi impensierisce ma non impedisce di partire alle 7.30 con la mia guida L.B alla volta della valle di Kathmandu. In un'ora di taxi giungiamo a Pharpling e iniziamo il nostro tour visitando un tempio Hindù. Poi ci inoltriamo nella cittadina inerpicata su una collina e proseguiamo su strada asfaltata. Passiamo di fianco ad alcuni monasteri buddhisti e voltiamo a destra in un sentiero all'altezza di un'immensa statua di Guru Rinpoche. Camminiano in salita per poco più di 2 ore e ci godiamo il panorama della valle di Kathmandu da lassù. L'immaginazione prende il posto dell'osservazione in quanto l'inquinamento copre la visuale sulla pianura. Ci muoviamo tra i pini e la bella vegetazione. È un piacere poter stare in mezzo agli alberi e godermi questo bello scenario verde. Cammino e medito, cammino e penso. Cammino e ragiono sulla mua vita. Sapevo che sarebbe stata dura venire in Nepal per soli 12 giorni, sapevo sarebbe stato rischioso. In questo istante realizzo che non potrò prendere quell'aereo domenica, non potrò tornare alla mia bella vita come se nulla fosse. Il mio posto è questo per qualche settimana ancora. Una volta rientrata a Kathmandu chiamo il mio direttore e gli dico che desidero rimanere qui per altre 3 settimane. Lui mi dice che così facendo rischio di perdere la nomina. Ma a me in fondo cosa importa? Si vive una volta sola e io questa vita me la voglio prendere. La giornata nel verde è stata bella, passionale e ricca di colore. La mia guida si è prodigata in spiegazioni e sorprese per farmi passare una giornata indimenticabile col sorriso. Mi bevo una birra al bar con Santosh e vado a dormire serena. Domani ritorno all'orfanotrofio.